Costa Concordia: si chiude il capitolo più tragico nella storia della marineria italiana
La Costa Concordia è ormeggiata in sicurezza alla diga foranea del porto di Voltri (sempre visibile dalla nostra webcam), si conclude così il capitolo più triste dell’intera storia della marineria italiana. La giustificata soddisfazione degli uomini che, con un progetto difficilissimo, sono riusciti a portare il relitto a Genova, non può certo fare dimenticare le vittime di questa sciagura, una delle quali deve essere ancora ritrovata a distanza di quasi tre anni.
L’Italia ha comunque dimostrato di avere aziende e intelligenze capaci di prendere parte a un progetto ambizioso come quello appena portato a termine: il progetto anglo-americano del parbuckling ha avuto, dalle aziende e dai professionisti italiani che vi hanno preso parte, un appoggio fondamentale per la sua riuscita e di questo bisogna andare orgogliosi.
Non dimentichiamo però che l’operazione vista a Genova Voltri ha avuto come protagonista un’enorme bara di 298 metri, quella che una volta era una nave da crociera ma che per il capriccio di Francesco Schettino è diventato un cimitero sottomarino, il simbolo dell’Italia peggiore. Quello stesso Francesco Schettino immortalato in questi giorni a Ischia durante un party in barca, proprio mentre il risultato del suo disastro navigava in mare per il suo ultimo viaggio.
L’Isola del Giglio finalmente respira, i suoi abitanti da qualche giorno si svegliano e il paesaggio è tornato quello tipico dell’arcipelago toscano, ma il solco lasciato dalla Costa Concordia non è solo sugli scogli, resterà per sempre nei ricordi più tragici del nostro paese.
FONTE: http://www.newsliguria.com
- ARCHIVIO NEWS
- condividi: